Da generazioni il liceo classico introduce i giovani agli studi accademici, offrendo loro le conoscenze, le abilità logiche e linguistiche, i modelli culturali necessari a comprendere l'essenza della natura e dello spirito, i percorsi della storia e del pensiero.
Lo fa attraverso lo studio delle lingue classiche, della matematica e della filosofia.
Di queste discipline fondamentali, il liceo classico ha l’esclusività della lingua greca. Troppo spesso si dimentica che la nostra civiltà trae la forza della propria razionalità dal miracolo per cui i Greci sono giunti a considerare la teoresi come fine supremo dell’esistenza umana. Alla loro cultura dobbiamo così non soltanto inestimabili tesori letterari, modelli eterni di ogni poeta, ma la matematica sistematizzata da Euclide, la scienza della natura elaborata durante l'ellenismo, la filosofia di Platone e di Aristotele, l’architettura che alla tecnica unisce la bellezza delle forme. Dalla cultura latina traiamo i fondamenti del diritto e le geometrie dei sistemi giuridici, le parole e i valori della res publica e quelli della tradizione cristiana.
Per accedere a questi contenuti esemplari nella loro freschezza originaria, è necessario apprendere la lingua nella quale ci sono dati, che custodisce in sé – nella sua forma e nella sua sostanza – le peculiarità del pensiero che li ha prodotti. La fatica che tale apprendimento comporta è feconda non solo per l'eccellenza delle opere a cui dà accesso, ma anche per le abilità cognitive che è capace di sviluppare. Il greco e il latino, infatti, non sono lingue morte, ma lingue dotte, che sostengono e nutrono le lingue attuali in ciò che queste hanno di più vitale, come il tronco sostiene e nutre la chioma dell’albero. L'impegno necessario a studiarle ricompensa con la ricchezza lessicale – dal lessico corrente a quelli specialistici –, con la consapevolezza delle etimologie e con la padronanza delle forme dell'argomentazione.
Ecco perché dal liceo classico sono da sempre usciti non solo letterati, artisti e giuristi, ma anche matematici e scienziati, medici e ingegneri, che hanno tenuto vivi la cultura e il progresso in ogni campo. Scegliere questa scuola è, per un giovane, la migliore garanzia di raggiungere una solida maturazione culturale ed esistenziale.